Le marionette disegnate e costruite da Victor Fischl sono pezzi unici. La varietà dei materiali viene scelta secondo un principio chiaro: niente prodotti petroliferi, niente nuovi elementi, privilegiare i materiali organici, riciclare i materiali metallici.
Attraverso le storie che raccontano, ma anche attraverso il loro stesso "corpo", trasmettono un messaggio ecologico, oppure poetiecologico, come ama sottolineare Victor.
Questo neologismo è importante perché mette in luce l'idea che l'ecologico sia una storia di poesia, una storia di ascolto e soprattutto di sensibilità.
Chi sa ascoltare ciò che lo spaventa acquista maggiore consapevolezza quando distrugge ciò che lo fa respirare.
La coscienza, secondo Victor Fischl, è il linguaggio del pianeta, è ciò che legge gli elementi apparentemente distinti tra di loro, è ciò che permette la trasformazione.
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